rimpatrio estero – onoranze funebri Palermo – servizi funebri palermo – cremazioni Paternostro https://www.paternostrosnc.com onoranze funebri palermo servizi funebri servizi funerari palermo funerali cremazioni riti funebri palermo fratelli paternostro Thu, 08 Aug 2019 06:40:19 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.8.8 https://www.paternostrosnc.com/wp-content/uploads/2016/10/50_64x64-60x60.png rimpatrio estero – onoranze funebri Palermo – servizi funebri palermo – cremazioni Paternostro https://www.paternostrosnc.com 32 32 A PALERMO, I PROFESSIONISTI DEL TRASPORTO SALME IN AEREO. https://www.paternostrosnc.com/palermo-professionisti-del-trasporto-salme-aereo/ Thu, 08 Aug 2019 06:40:19 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1343 L’agenzia funebre Fratelli Paternostro S.n.c. è a disposizione per effettuare un qualificato servizio di trasporto salme in aereo a Palermo, operando nel pieno rispetto della normativa vigente in materia. La solida esperienza maturata nel settore consente all ’impresa funebre siciliana di proporsi come un punto di riferimento di primissimo piano non solo per i privati, […]

L'articolo A PALERMO, I PROFESSIONISTI DEL TRASPORTO SALME IN AEREO. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
L’agenzia funebre Fratelli Paternostro S.n.c. è a disposizione per effettuare un qualificato servizio di trasporto salme in aereo a Palermo, operando nel pieno rispetto della normativa vigente in materia. La solida esperienza maturata nel settore consente all ’impresa funebre siciliana di proporsi come un punto di riferimento di primissimo piano non solo per i privati, ma anche per gli operatori di settore. Per poter effettuare un servizio di trasporto salme via aereo (o anche attraverso ferrovia o nave), il vettore deve avere con sé il decreto di autorizzazione del Sindaco del luogo in cui è avvenuto il decesso.
La convenzione internazionale di Berlino del 10 febbraio 1937, resa esecutiva in Italia con Decreto Regio del 10 luglio 1937, n. 1379, regolamenta il trasporto delle salme per uno degli Stati aderenti, sia da un punto di vista sanitario sia per ciò che concerne la presenza del passaporto mortuario, che deve essere rilasciato dal prefetto in quanto autorità delegata dal Ministero della Sanità. Il trasporto per lo Stato della Città del Vaticano è invece regolamentato dalle norme della convenzione 28 aprile 1938 intercorsa fra la Santa Sede e l’Italia, approvata e resa esecutiva dal Regio Decreto del 16 giugno 1938, n. 1055. Per estradare una salma dal Paese verso Stati che non aderiscono alla convenzione internazionale di Berlino, è necessario rivolgere domanda al prefetto della provincia di cui fa parte il Comune in cui si trova la salma.

L'articolo A PALERMO, I PROFESSIONISTI DEL TRASPORTO SALME IN AEREO. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Tanatoprassi https://www.paternostrosnc.com/tanatoprassi/ Sat, 27 Jul 2019 14:11:18 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1329 Diversi termini sono utilizzati dai direttori delle pompe funebri per designare questo trattamento, come conservazione sanitaria, trattamento igienico, preparazione del cadavere ecc. Nel far conoscere la Tanatoprassi al grande pubblico, il direttore della Fratelli Paternostro S.n.c. deve egli stesso essere convinto che essa è efficace e che fa parte di un moderno procedimento funerario. Legalmente, […]

L'articolo Tanatoprassi sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Diversi termini sono utilizzati dai direttori delle pompe funebri per designare questo trattamento, come conservazione sanitaria, trattamento igienico, preparazione del cadavere ecc.
Nel far conoscere la Tanatoprassi al grande pubblico, il direttore della Fratelli Paternostro S.n.c. deve egli stesso essere convinto che essa è efficace e che fa parte di un moderno procedimento funerario. Legalmente, bisogna ottenere il permesso prima di procedere al trattamento, dando come ragioni di impiego le seguenti:
in primo luogo ciò assicura che non sussistano rischi o paura d’infezione nel contatto con il cadavere;
in secondo luogo ciò produce, senza mutilazioni, un colore e un’aria naturale sul corpo tali da far pensare ad un essere vivente;
in terzo luogo ciò arresta le modificazioni dovute alla putrefazione che si presentano come emissioni e scoli da tutti gli orifizi del corpo.
E’ importante avere dalla propria parte la classe medica e perciò è bene effettuare incontri con medici ed ufficiali sanitari locali e incoraggiarli a dare sostegno al trattamento.creamazioni tumulazioni palermo
Come già detto in precedenza, il procedimento attuale di tanatoprassi è un metodo di conservazione temporanea e di presentazione del defunto, relativamente semplice in termini di principio, ma che richiede da parte del tanatoprattore delle solide conoscenze sia teoriche che pratiche, senza contare alcune qualità morali indispensabili per esercitare una professione così delicata. Si tratta in realtà di una iniezione intra-arteriosa di un liquido antisettico che disinfetta e conserva, ad una pressione abbastanza forte da farlo mescolare al sangue, la maggiore fonte di decomposizione. Viene praticato un drenaggio venoso di lieve entità, seguito dal drenaggio delle cavità addominali e toraciche, soprattutto in presenza di determinate malattie.
Questi trattamenti vengono completati da una accurata pulizia e sistemazione del cadavere e dalle cure al viso che renderanno così alla famiglia un defunto “tranquillo e tranquillizzante”, una immagine serena che rimarrà per molto tempo nei loro ricordi.

L'articolo Tanatoprassi sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
CREMAZIONE A PALERMO https://www.paternostrosnc.com/cremazione-a-palermo-2/ Mon, 22 Jul 2019 06:39:31 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1320 Come si svolge la cremazione: La pratica della cremazione prevede l’incenerimento della salma in appositi impianti presenti in Italia, e nella conseguente raccolta delle ceneri in un’apposita urna. Le ceneri possono essere destinate alla tumulazione oppure alla dispersione, secondo la normativa vigente in materia, ma possono anche essere conservate privatamente dai parenti della persona scomparsa. […]

L'articolo CREMAZIONE A PALERMO sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Come si svolge la cremazione:

La pratica della cremazione prevede l’incenerimento della salma in appositi impianti presenti in Italia, e nella conseguente raccolta delle ceneri in un’apposita urna.

Le ceneri possono essere destinate alla tumulazione oppure alla dispersione, secondo la normativa vigente in materia, ma possono anche essere conservate privatamente dai parenti della persona scomparsa. In quest’ultimo caso, l’urna deve essere realizzata in un materiale resistente non degradabile e sigillata con saldatura, anche a freddo o tramite collanti.
Per lo svolgimento della cremazione è previsto il pagamento di una tariffa stabilita dal Ministero dell’Interno e aggiornata anno per anno, in base al Decreto Ministeriale del 1° luglio del 2002, elaborato di concerto con il Ministero della Salute.

Chi può richiedere la cremazione:

Esistono diverse modalità per richiedere la cremazione che riassumiamo qui di seguito:
Volontà testamentaria espressa dal defunto
Volontà manifestata da parte dei parenti del defunto : in primo luogo dal coniuge o, in sua mancanza, dal parente più prossimo, individuato sulla base degli articoli 74 e seguenti del Codice Civile. In caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, è necessario che gli stessi siano tutti d’accordo.
Iscrizione a una società di cremazione, con presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall’associato e convalidata dal presidente della stessa associazione. In questo caso la società di cremazione farà valere la volontà del defunto anche in presenza di familiari dissenzienti.

Come richiedere la cremazione:

La cremazione deve essere autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il decesso, previa presentazione di un atto scritto che testimoni la volontà di cremazione. La documentazione deve includere un certificato redatto dal medico curante o dal medico necroscopico, con firma autenticata dal coordinatore sanitario. Deve risultare escluso il sospetto di morte dovuta a reato.

Tempi di rilascio e validità:

In presenza delle condizioni previste dalla legge, il rilascio dell’autorizzazione è immediato e la sua validità è illimitata.

L'articolo CREMAZIONE A PALERMO sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Cosa vuoi diventare dopo la morte: una lapide, un albero o un corallo? https://www.paternostrosnc.com/cosa-vuoi-diventare-la-morte-lapide-un-albero-un-corallo/ Fri, 28 Jun 2019 12:53:20 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1298 Life after life, la vita oltre la vita. E non stiamo parlando di un ipotetico aldilà, ma del fatto, che, una volta morti, possiamo in qualche modo essere reimmessi nel ciclo della vita, nella natura. Rientrare in the circle of life, per fare un’altra citazione. Una risposta alla volontà di essere sostenibile, di non essere […]

L'articolo Cosa vuoi diventare dopo la morte: una lapide, un albero o un corallo? sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Life after life, la vita oltre la vita. E non stiamo parlando di un ipotetico aldilà, ma del fatto, che, una volta morti, possiamo in qualche modo essere reimmessi nel ciclo della vita, nella natura.
Rientrare in the circle of life, per fare un’altra citazione.
Una risposta alla volontà di essere sostenibile, di non essere rinchiusi tra alluminio, legno e marmo, in un luogo che sa solo di morte e che spesso diventa una piaga urbanistica per le nostre città. Un modo anche per recuperare il rapporto con i morti e con i tabù legati alla morte, inglobando, con maggiore serenità, questa fase della vita dei nostri cari, nel nostro percorso.

In Inghilterra i cimiteri verdi, dove le lapidi sono sostituite da rigogliosi alberi commemorativi, sono una prassi comune.
Pensaci: questa soluzione soddisfa anche chi ha necessità di vivere il lutto recandosi con frequenza sul luogo di sepoltura. Non potrà portare fiori o pulire la foto o la lapide, ma forse il rapporto potrebbe diventare addirittura più intimo e salutare. Per il parente, ma anche per utenti di passaggio, significherebbe vivere uno spazio naturale, verde, che magari esplode di vita, godendo della pace di quel luogo e, se qualcuno ne sente il bisogno, perché no, facendo quattro chiacchiere con quell’albero, riparati dalle sue fronde.

Dispersione delle ceneri e nuove sepolture ecologiche.
Le soluzioni progettate in tal senso sono davvero varie. Ma non tutte lecite nella totalità dei paesi, specialmente in Italia.

Capsula Mundi.
È un progetto italiano di Anna Citelli e Raoul Bretzel: un baccello a forma di uovo, in cui il corpo del defunto è posto in posizione fetale all’interno di un contenitore in materiale biodegradabile, prima di essere sepolto nella terra. Sopra il luogo di sepoltura, e quindi sopra l’uovo, viene piantato un albero, scelto dal defunto prima della morte o dalla sua famiglia.
Il progetto è anche in esposizione alla Triennale di Milano fino all’1 settembre 2019.

Un vestito funebre con spore di funghi.
Jae Rhim Lee, artista e fondatore di Ceoio, realizza una speciale veste funebre che nel tessuto ospita le spore di diverse tipi di funghi. Questi organismi cresceranno nutrendosi del corpo del defunto, accelerandone la decomposizione.

Compostaggio umano.
Lo stato di Washington è il primo stato Usa a consentire la trasformazione in fertilizzante di resti umani (da maggio 2020), come alternativa alla sepoltura o alla cremazione. Il corpo che viene avvolto in un sudario e posizionato in un lungo vaso cilindrico, per essere poi adagiato su un letto fatto di materiale organico, come paglia, erba medica, trucioli di legno, erba medica e paglia. Si accellera l’attività microbica aspirando periodicamente l’aria e fornendo ossigeno. In un mese circa i resti vengono ridotti in compostaggio e possono essere usati come concimi.

Bara ecologica e biodegradabile.
Di Shaina Garfield l’idea di realizzare una bara ecologica, Leaves, che utilizza un fungo per aiutare a biodegradare il corpo in modo che si decomponga rapidamente, fertilizzando il terreno circostante. Il corpo viene avvolto in cotone naturale, posato su una superficie di legno di pino, fissato con una rete tessuta di corda che è stata allacciata con spore fungine.

“Negli Stati Uniti, consumiamo immense quantità di risorse per fare le nostre bare, emettiamo tossine nell’aria durante la cremazione e contaminiamo la nostra acqua durante l’imbalsamazione”, ha spiegato la Garfield.
In Gran Bretagna si utilizzano molto il vimini e il cartone. Ma più di recente si sono adoperati anche la foglia di banana, il bambù, la lana. Una delle principali industrie tessili del Regno Unito, Hainswort, ha registrato un aumento del 700% della domanda di bare di lana nel 2011-2012. E le bare sono talmente piaciute a Carlo d’Inghilterra, che le espose a casa sua in occasione di una fiera ecologica.

Barriere coralline artificiali.
Ceneri mescolate con una speciale miscela di cemento per creare con esse una sfera che verrà poi fatta affondare nei pressi della barriera corallina preferita, dove sarà colonizzata da microrganismi e creature varie.
Si chiama Eternal reef e sostiene la vita marina in un momento in cui le barriere coralline tradizionali subiscono un deterioramento significativo.

Urna in bioplastica.
Un’urna a forma conica, in cui le ceneri del defunto vengono rilasciate gradualmente nella natura.
Il progetto è dello studio Nienke Hoogvliet che ha sfruttato un metodo per trasformare le acque reflue, partendo in particolare dai batteri presenti nelle acque di scarico, in bioplastica, che combinata alle ceneri dà vita a questa urna di cremazione sostenibile.

Bios Incube di Bios Urn.
Il primo incubatore ad albero progettato per l’aldilà: un sistema intelligente che funziona insieme a Bios Urn, un’urna biodegradabile che conserva le ceneri cremate. L’incubatore viene fornito con un seme all’interno che diventerà un albero e la crescita della pianta viene monitorata tramite un’app per smartphone. Il tutto è accessoriato con un sistema di auto-irrigazione incorporato che si attiva da un dispositivo collegato alla superficie del terreno.

Riduzione in cenere con idrolisi alcalina.
Invece del fuoco, l’idrolisi alcalina, per riportare il corpo ai suoi elementi base.
Il liquido sterile privo di DNA che risulta viene restituito al ciclo dell’acqua, mentre le ceneri ossee che lo accompagnano rimangono in un’urna da dare ai propri cari. Con questo procedimento si riducono le emissioni di gas serra di un funerale di circa il 35%.

Dispersione delle ceneri e le nuove sepolture ecologiche in Italia.
Esiste una legge nazionale che permette la dispersione delle ceneri nel terreno, in aree a ciò appositamente destinate all’interno dei cimiteri, in natura o in aree private, mentre è vietata nei centri urbani (art. 3, L. 30.3.2001 n. 130). L’applicazione della legge è demandata a livello locale, per questo è sempre bene informarsi presso gli uffici preposti.

L'articolo Cosa vuoi diventare dopo la morte: una lapide, un albero o un corallo? sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
CREMAZIONE IN ITALIA https://www.paternostrosnc.com/cremazione-in-italia-2/ Mon, 03 Jun 2019 06:05:43 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1285 CREMAZIONE A PALERMO Come si svolge la cremazione: La pratica della cremazione prevede l’incenerimento della salma in appositi impianti presenti in Italia, e nella conseguente raccolta delle ceneri in un’apposita urna. Le ceneri possono essere destinate alla tumulazione oppure alla dispersione, secondo la normativa vigente in materia, ma possono anche essere conservate privatamente dai parenti […]

L'articolo CREMAZIONE IN ITALIA sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
CREMAZIONE A PALERMO

Come si svolge la cremazione:

La pratica della cremazione prevede l’incenerimento della salma in appositi impianti presenti in Italia, e nella conseguente raccolta delle ceneri in un’apposita urna.

Le ceneri possono essere destinate alla tumulazione oppure alla dispersione, secondo la normativa vigente in materia, ma possono anche essere conservate privatamente dai parenti della persona scomparsa. In quest’ultimo caso, l’urna deve essere realizzata in un materiale resistente non degradabile e sigillata con saldatura, anche a freddo o tramite collanti.
Per lo svolgimento della cremazione è previsto il pagamento di una tariffa stabilita dal Ministero dell’Interno e aggiornata anno per anno, in base al Decreto Ministeriale del 1° luglio del 2002, elaborato di concerto con il Ministero della Salute.

Chi può richiedere la cremazione:

Esistono diverse modalità per richiedere la cremazione che riassumiamo qui di seguito:
Volontà testamentaria espressa dal defunto
Volontà manifestata da parte dei parenti del defunto : in primo luogo dal coniuge o, in sua mancanza, dal parente più prossimo, individuato sulla base degli articoli 74 e seguenti del Codice Civile. In caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, è necessario che gli stessi siano tutti d’accordo.
Iscrizione a una società di cremazione, con presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall’associato e convalidata dal presidente della stessa associazione. In questo caso la società di cremazione farà valere la volontà del defunto anche in presenza di familiari dissenzienti.

Come richiedere la cremazione:

La cremazione deve essere autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il decesso, previa presentazione di un atto scritto che testimoni la volontà di cremazione. La documentazione deve includere un certificato redatto dal medico curante o dal medico necroscopico, con firma autenticata dal coordinatore sanitario. Deve risultare escluso il sospetto di morte dovuta a reato.

Tempi di rilascio e validità:

In presenza delle condizioni previste dalla legge, il rilascio dell’autorizzazione è immediato e la sua validità è illimitata.

Servizio Cremazioni

L'articolo CREMAZIONE IN ITALIA sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Quanto costa un cofano? https://www.paternostrosnc.com/quanto-costa-un-cofano-2/ Thu, 30 May 2019 06:43:40 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1273 Ricerca, qualità ed estetica hanno un prezzo. E i cofani non fanno eccezione. «Ma perché devo investire di più per un cofano? In fondo molti clienti scelgono cofani di media qualità, sempre buoni, ma non pezzi unici di alta ebanisteria o cofani dal design esclusivo». Questo potrebbe essere il pensiero di un impresario. Ma l’impresario […]

L'articolo Quanto costa un cofano? sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Ricerca, qualità ed estetica hanno un prezzo. E i cofani non fanno eccezione.

«Ma perché devo investire di più per un cofano? In fondo molti clienti scelgono cofani di media qualità, sempre buoni, ma non pezzi unici di alta ebanisteria o cofani dal design esclusivo». Questo potrebbe essere il pensiero di un impresario. Ma l’impresario è prima di tutto un imprenditore e come tale deve sempre pensare a dare il massimo alla propria clientela, sia in termini di scelta sia di qualità. Solo in questo modo può soddisfare tutte le aspettative e, grazie anche al passaparola, incrementare il gradimento e la fidelizzazione della propria impresa. È quindi importante avere una sala esposizioni luminosa, elegante e sobria, allestita con cofani di fattura e qualità differenti, in grado di rispondere a vari gusti ed esigenze. Accanto ai cofani più economici, ma sempre dignitosi anche nella loro semplicità, si affiancano i modelli di fascia media, in varie tipologie di essenze, per poi finire con i top della gamma, destinati soprattutto a chi è alla ricerca di modelli particolari ed esclusivi. Affidandosi ad aziende serie e importanti, che investono in ricerca e tecnologia garantendo elevati standard di produzione, l’impresario è certo di poter continuare a ordinare prodotti di alta qualità, senza sorprese o imperfezioni, sia per i modelli più economici sia per quelli più ricercati. Bisogna sapere che, oltre a essere sempre al centro della cerimonia funebre, il cofano è l’ultimo dono che la famiglia sceglie di fare al proprio caro ed è anche l’ultimo ricordo che resterà di lui. Per questo motivo, sia che si tratti di un modello di alta gamma sia nel caso che la scelta ricada su un prodotto più economico, questo deve essere sempre e comunque un cofano elegante, raffinato e di classe, in grado di valorizzare l’ultimo saluto e comunque sempre all’ altezza delle aspettative della famiglia.

L'articolo Quanto costa un cofano? sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
La cremazione Diamond. https://www.paternostrosnc.com/la-cremazione-diamond-2/ Tue, 28 May 2019 06:40:59 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1261 L’ultima novità nel settore funebre è la cosiddetta cremazione diamond, che da un paio di anni sembra essere sbarcata anche in Italia. Di cosa si tratta esattamente? Come fa pensare la stessa espressione, si tratta di una particolare tipologia di cremazione, che con una tecnica specifica trasforma letteralmente le ceneri del defunto in diamanti. Una […]

L'articolo La cremazione Diamond. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
L’ultima novità nel settore funebre è la cosiddetta cremazione diamond, che da un paio di anni sembra essere sbarcata anche in Italia.

Di cosa si tratta esattamente? Come fa pensare la stessa espressione, si tratta di una particolare tipologia di cremazione, che con una tecnica specifica trasforma letteralmente le ceneri del defunto in diamanti.

Una novità splendente e preziosa, insomma, che sta rivoluzionando il settore della cremazione a Roma e nel resto del Paese.

Una frontiera nel settore funebre che sta anche facendo parlare molto di sé, soprattutto perché rappresenta, per credenti e non, una sorta di “trasformazione” del corpo di chi muore in qualcosa di molto concreto e tangibile, nonché materiale, come può essere un diamante.

D’altra parte, quale modo migliore per essere sempre sicuri di rimanere accanto a chi rimane anche dopo la nostra morte? Come si dice, un diamante è per sempre.

La cremazione diamond a Roma
Lo sa bene una nota agenzia funebre italiana che ha portato nel nostro Paese questa tecnica specifica di cremazione.

Proprio questa impresa di pompe funebri, sempre molto ironica e divergente, per parlare di cremazione a Roma, ha riempito letteralmente la città di manifesti pubblicitari dissacratori sulla cremazione diamond, giocando con un diamante messo al dito di una donna elegante e visibilmente in lutto con uno slogan che ha fatto molto scalpore.

Una battaglia politica contro la cremazione diamond
Una campagna che tuttavia ha suscitato anche qualche polemica, soprattutto in campo politico. In particolare il senatore Giovanardi è andato su tutte le furie parlando di blasfemia. Un’indignazione che si è tradotta nella presentazione di un emendamento in Senato per chiedere chiarimenti proprio su questa tecnica di cremazione.

Una vera e propria battaglia politica tutta italiana, insomma, contro un tipo di cremazione che esiste già da diverso tempo nel resto del mondo e d’Europa e che, come accade spesso anche per altre novità, una volta introdotta in Italia ha destato scalpore tra cattolici e non.

La tecnica della cremazione diamond
Ma tecnicamente in cosa consisterebbe questo tipo di cremazione? È molto semplice in effetti: si procede con la normale cremazione del corpo della persona defunta e poi queste ceneri vengono trasformate in un diamante tramite l’estrazione del carbonio.

Il carbonio, di conseguenza, viene lavorato ulteriormente con un procedimento chimico e diventa grafite. Da qui nasce il diamante. E proprio questa pietra preziosa viene poi restituita a chi rimane – di solito si presume un partner – e può essere anche indossato o comunque portato con sé.

Chiaramente, quando si parla di cremazione diamond i costi salgono e non poco. Si parla di cifre che si aggirano tra i tremila euro e perfino gli oltre 15 mila. A seconda del diamante e del procedimento.

L'articolo La cremazione Diamond. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Turismo e cimiteri: l’irresistibile attrazione dei luoghi dell’anima. https://www.paternostrosnc.com/turismo-cimiteri-lirresistibile-attrazione-dei-luoghi-dellanima/ Sat, 25 Aug 2018 15:15:28 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1193 “Varcare una soglia, entrare in un luogo considerato ancora tabù, regala sostanza alla vita” scrive Valeria Paniccia nel suo libro “Passeggiate nei prati dell’eternità”. Il suo lavoro è una sorta di guida da leggere come un racconto che invita il lettore a un “turismo insolito e suggestivo: passeggiare in quei luoghi che i più tendono […]

L'articolo Turismo e cimiteri: l’irresistibile attrazione dei luoghi dell’anima. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>

Varcare una soglia, entrare in un luogo considerato ancora tabù, regala sostanza alla vita” scrive Valeria Paniccia nel suo libro “Passeggiate nei prati dell’eternità”. Il suo lavoro è una sorta di guida da leggere come un racconto che invita il lettore a un “turismo insolito e suggestivo: passeggiare in quei luoghi che i più tendono a rimuovere, i cimiteri, città senza tempo”. L’idea di valorizzare i cimiteri monumentali è venuta recentemente anche al Ministero dei Beni Culturali che nel 2016 firmò un protocollo d’intesa insieme a Sefit. Per rendere più fruibile e smart l’approccio a queste opportunità di turismo alternativo, è prevista anche la realizzazione di un atlante digitale per mappare i siti di maggiore interesse. Attualmente ne esiste una prima stesura scaricabile solo in versione Pdf che comprende: il Cimitero Monumentale del Verano a Roma, il complesso monumentale della Certosa di Ferrara, la Certosa di Bologna, lo Staglieno di Genova, il Cimitero Monumentale di Milano e il Cimitero Monumentale di Torino. La maggior parte di questi cimiteri sono protagonisti nel libro di Valeria Paniccia che descrive tra gli altri anche il celebre Père-Lachaise di Parigi dove “tra piante giganti e antiche” riposano le salme di Oscar Wilde, Marcel Proust, Jim Morrison e Chopin, ma anche quelle di Abelardo ed Eloisa, coppia simbolo di una passione travolgente. Sicuramente ad attirare nel camposanto parigino oltre 3 milioni e mezzo di persone ogni anno è anche l’interesse artistico per le sculture di alcune di queste lapidi. E non è un caso, quindi, che nel 2001 l’Association of Significant Cemeteries in Europe (Asce) abbia promosso il riconoscimento dei cimiteri come patrimonio dell’umanità. I cimiteri dell’Atlante italiano peraltro fanno parte anche della European Cemeteries Route, un percorso che attraversa 67 cimiteri monumentali. A livello mondiale sono 417 i siti d’interesse turistico; l’83,5% è in Europa, ma è proprio l’Italia a detenere il primato con i suoi oltre 190 cimiteri (il 55% dei siti europei) presenti in tutte le regioni, ma in particolare in Toscana, Sicilia ed Emilia Romagna. Da questi dati nasce la volontà del Mibact “di incentivare il turismo lento, diffuso e sostenibile, che decongestioni le grandi città e i grandi attrattori in favore di destinazioni meno conosciute, ma altrettanto ricche di fascino” in linea con il Piano Strategico per il Turismo.

L'articolo Turismo e cimiteri: l’irresistibile attrazione dei luoghi dell’anima. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Alcune cellule sopravvivono dopo il decesso: è il “crepuscolo della morte”. https://www.paternostrosnc.com/alcune-cellule-sopravvivono-decesso-crepuscolo-della-morte/ Sun, 13 May 2018 09:09:29 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1161 Uno studio su pesci e roditori ha svelato che c’è attività anche molte ore dopo il trapasso. Una scoperta che potrebbe migliorare i trapianti d’organo negli esseri umani. C’E’ CHI non si arrende alla morte e continua a lottare per portare avanti il proprio compito: si tratta di alcune cellule che dopo il decesso rimangono […]

L'articolo Alcune cellule sopravvivono dopo il decesso: è il “crepuscolo della morte”. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
Uno studio su pesci e roditori ha svelato che c’è attività anche molte ore dopo il trapasso. Una scoperta che potrebbe migliorare i trapianti d’organo negli esseri umani.

C’E’ CHI non si arrende alla morte e continua a lottare per portare avanti il proprio compito: si tratta di alcune cellule che dopo il decesso rimangono attive per ore ed ore e proseguono nel loro lavoro. Una scoperta operata da un team dell'University of Washington a Seattle, i cui risultati sono stati pubblicati dalla rivista Open Biology e che suggerisce come la morte di un organismo segua un andamento graduale.

In termini tecnici, l’espressione genica (quel processo per cui le informazioni memorizzate in un gene conducono alla produzione di una proteina o di altro ancora) talvolta addirittura aumenta, perché non tutte le cellule sono caratterizzate dalla stessa durata, tanto che alcune pare cerchino di autoripararsi anche dopo il decesso. Il gruppo di studiosi che comprende, tra gli altri, Alex Pozhitkov e Peter Noble, ha utilizzato per la ricerca dei pesci (zebrafish) e dei roditori, ma il team crede che le osservazioni possano essere estese a tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo. Così è stato scoperto che il processo conosciuto come trascrizione dei geni (la formazione di RNA a partire da DNA) associato al sistema immunitario, o allo stress, o alle infiammazioni, o al cancro ha subito un incremento. Non solo. E’ aumentata anche la trascrizione collegata allo sviluppo embrionale, come se avvenisse un ritorno proprio alle fasi dello sviluppo.
Insomma, dopo la morte, non cessa bruscamente qualunque attività e, anche se non sono chiari i dettagli dei vari passaggi che portano alcune trascrizioni ad arrestarsi mentre altre si attivano, gli studiosi non pensano sia frutto di un caso. Rimane comunque ovvio che un corpo alla fine inizia a decomporsi e, per questo motivo, è stata coniata l’espressione “il crepuscolo della morte”. Un modo per identificare quel lasso temporale che intercorre proprio tra la morte e la decomposizione, un periodo in cui alcune cellule sono in realtà ancora in vita.

La ricerca, nata semplicemente per soddisfare la curiosità sui processi di arresto relativi ad un sistema biologico complesso, in realtà nasconderebbe implicazioni pratiche potenzialmente di rilievo. Perché potrebbe offrire nuove informazioni sui maggiori rischi che corre di ammalarsi di cancro chi riceve un organo da una persona deceduta da poco (anche se il donatore è morto per eventi estranei ad una malattia come un incidente d’auto). Forse è dovuto proprio alla trascrizione genica che avviene prima dell’inizio della decomposizione e che è stata evidenziata dal team americano. La speranza sarebbe anche di comprendere le dinamiche relative a questi gravi problemi di salute che sorgono quando si è ancora in vita e capire le eventuali reazioni del corpo umano.

Si tratta d’ipotesi affascinanti che potrebbero rivelarsi di grande utilità, ma, poiché siamo di fronte ad uno studio pionieristico sull’attività dei geni dopo la morte, rimangono aperte ancora molte domande che dovranno essere necessariamente chiarite se si vuole giungere ad una conclusione in merito.

L'articolo Alcune cellule sopravvivono dopo il decesso: è il “crepuscolo della morte”. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>
In Italia una morte su tre sarebbe evitabile con le giuste cure. https://www.paternostrosnc.com/italia-morte-tre-evitabile-le-giuste-cure/ Sun, 13 May 2018 08:51:16 +0000 https://www.paternostrosnc.com/?p=1153 Rapporto Eurostat sui decessi prematuri in Ue al 33,7%. Il nostro Paese in linea con gli altri: maglia nera Romania (49,4%) e Lettonia; Francia e Danimarca solo il 23,8%. Un decesso su tre in Unione Europea sarebbe evitabile con cure adeguate. È il dato emerso dopo la presentazione a Bruxelles di una relazione pubblicata da […]

L'articolo In Italia una morte su tre sarebbe evitabile con le giuste cure. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>

Rapporto Eurostat sui decessi prematuri in Ue al 33,7%. Il nostro Paese in linea con
gli altri: maglia nera Romania (49,4%) e Lettonia; Francia e Danimarca solo il 23,8%.

Un decesso su tre in Unione Europea sarebbe evitabile con cure adeguate. È il dato emerso dopo la presentazione a Bruxelles di una relazione pubblicata da Eurostat relativa a persone di un’età inferiore ai 75 anni.

 

 

I dati del rapporto
In particolare nel 2013 nell’Ue sono morte prematuramente 1,7 milioni di persone sotto i 75 anni e di queste 577.500 decessi, ovvero il 33,7%, si sarebbero potute evitare con cure sanitarie ottimali, viste le conoscenze e le tecnologie mediche. Le quote più alte delle morti evitabili si sono registrate in Romania e in Lettonia, rispettivamente 49,4% e 48,5%. All’opposto la Francia, che ha fatto segnare il tasso più basso con il 23,8%, seguita da Danimarca 27,1%, Belgio 27,5% e Olanda 29,1%. L’Italia si ferma al 33%.

Le cause di morte
Il rapporto è stato stilato nel contesto delle misurazioni globali sull’efficacia dei sistemi sanitari. L’indicatore fornisce un segnale di avviso di potenziali carenze anche se i relatori specificano che non intende essere una misura unica per il monitoraggio della sanità negli Stati membri. 184.800 decessi sono avvenuti per crisi cardiache, mentre 94.000 per accidenti vascolari cerebrali. Il 12% dei decessi sono stati causati dal cancro al colon, il 9% per quello al seno, il 5% per malattie legate all’ipertensione e il 4% per polmoniti.

L'articolo In Italia una morte su tre sarebbe evitabile con le giuste cure. sembra essere il primo su onoranze funebri Palermo - servizi funebri palermo - cremazioni Paternostro.

]]>